Circondati di storia e natura: Tiergarten, il più grande parco di Berlino

Tiergarten è un quartiere di Berlino. Il quartiere prende il nome dal grande parco su cui confina, il Tiergarten (in inglese: “Animal Garden”), oggi in gran parte un’area verde nel centro di Berlino.

Negli ultimi anni, questa parte della città ha subito un notevole sviluppo e ringiovanimento, compreso il restauro di edifici storici e la ricostruzione dei paesaggi stradali.

Alcune aree devono ancora essere ricostruite con la costruzione di nuove torri di uffici o residenziali 

Con tutto quello che sta succedendo in questo quartiere, c’è molto da fare in qualsiasi momento dell’anno!

Sia che tu stia cercando una serata eccitante con gli amici o voglia passare un po’ di tempo da solo esplorando gallerie d’arte e musei, Tiergarten offre molto per tutti i gusti.

Il Parco

Una veduta del parco di Tiergarten a Berlino

Il parco è la parte principale del quartiere Tiergarten di Berlino e rimane vivace anche durante la notte.

Appena entrati, sarete pervasi da un travolgente senso di calma che permetterà alla vostra mente di vagare nei suoi numerosi viali e giardini dove la gente ama fare sport, rilassarsi o fare picnic tra le piante.

In effetti questo luogo serviva come residenza di caccia per l’Elettore Federico Guglielmo dal 1737 fino al 1850 quando ordinò ai suoi assistenti che si occupavano di lui durante le battute di caccia: si occupavano anche di preparare i pasti qui!

Questo luogo è stato scelto perché tutti questi individui si erano riuniti lì a un certo punto, ma oggi si è trasformato in qualcosa di completamente diverso.

Memoriale dell’olocausto

Il più impressionante memoriale dell’Olocausto a Berlino si trova vicino alla Porta di Brandeburgo.

Questo incredibile monumento è stato creato dall’architetto Peter Eisenmann, ed è un tributo a sei milioni di vittime della seconda guerra mondiale.

Il luogo è composto da 2.711 blocchi di cemento che sono disposti come un intricato labirinto su questa immensa spianata, vi troverete anche voi a perdervi tra i suoi lunghi corridoi!

All’ingresso c’è anche qualcosa chiamato “Il luogo dell’informazione”, che ospita quattro stanze piene di informazioni su ciò che è successo durante questi tempi difficili per il popolo ebraico in tutta Europa.

Kulturforum

Il complesso del Kulturforum è un capolavoro di architettura modernista.

Gli edifici sono tutti nello stile di un design innovativo e unico, ma ci sono alcune somiglianze tra loro come il lavoro di Hans Scharoun alla scuola Bauhaus.

Il quale è stato influenzato dal suo tempo di lavoro sotto Mies van der Rohe che ha progettato molte strutture famose come la Nuova Galleria Nazionale che ha il suo aspetto iconico con una grande struttura di vetro in cima.

Neue Nationalgalerie, la nuova Galleria Nazionale

La Neue Nationalgalerie (Nuova Galleria Nazionale), viene definita come il tempio dell’arte moderna.

L’edificio in stile Bahaus, fatto interamente di vetro con un tetto piatto sostenuto da otto supporti e inaugurato nel 1968, è stato definito uno degli edifici più significativi del mondo per il suo design iconico che racchiude la natura espressionista della cultura tedesca.

Anche se sembra molto grande dall’esterno a causa della sua altezza che si erge sopra il livello del suolo vicino ad Alexanderplatz e contemporaneamente interrompe lo skyline di Berlino, dato che nessun altro grattacielo è stato costruito prima di questo periodo.

Lo spazio interno consente solo 2.500 metri quadrati, il che significa che ci sono molti pezzi che non possono essere esposti perché non ci stanno.

Motivo per cui le opere ruotano ancora periodicamente attraverso i display in modo che gli spettatori possano vedere la varietà di arte che Tiergarten ha da offrire.

Museo del Cinema di Berlino

Attraversando il moderno complesso del Sony Center, c’è un Filmhaus dove si trova un arsenale di cinema d’arte e d’essai, nonché una scuola di cinema.

Non solo, ma in questo edificio c’è anche il Filmmuseum della Germania che ospita molti artefatti interessanti come gli effetti speciali inventati dagli espressionisti tedeschi tra gli anni ’20 e ’30 o come il dottor Caligari riuscì a influenzare la gente con i suoi film anche se erano film muti senza suono.

Andando avanti arriviamo a Marlene Dietrich che aveva un così grande seguito a causa dei suoi costumi di scena non solo per se stessa ma per tutte le attrici durante il periodo nazista quando si trattava di tendenze della moda, le donne portavano i loro capelli in modo simile se non identico ad un certo punto in modo che gli altri potessero facilmente distinguerli.

Museo della Bauhaus

Il museo del Bauhaus, la scuola di architettura che operava a Berlino dopo Weimer e Dessau ha uno splendido edificio costruito secondo il suo fondatore Walter Gropius.

La collezione più completa di una delle scuole più importanti è conservata lì con oltre 250 oggetti progettati per la casa e l’ufficio tra cui lampade o sedie come la sedia Wassily.

Il museo è stato aperto in Klingelhöferstraße 14 vicino al quartiere di Tiergarten dall’architetto Wilhelm Kreis che era stato direttore prima che i lavori di rinnovamento iniziassero in questo luogo.

Egli vedeva come suo dovere “conservare non solo i nostri tesori perduti ma anche tutti i legami di continuità tra queste innovazioni”.

Museo di Storia della Medicina

Il Museo di Storia della Medicina (Medizinhistorisches Museum in lingua tedesca) è un luogo per studiosi e appassionati.

Questa istituzione, fondata da Rudolf Virchow, padre della moderna anatomo-patologia, traccia la progressione della storia dalle sue origini ai progressi più recenti attraverso reperti come pezzi anatomici rari, libri sulla ricerca medica, microscopi che hanno aperto la strada a nuove scoperte in medicina o modelli che raffigurano pazienti con diversi disturbi.

Una visita può ricordarvi quanta strada abbiamo fatto dai tempi dei nostri antenati quando si affidavano solo all’intuizione e all’osservazione mentre cercavano le cure, ma ora si affidano più pesantemente alla conoscenza scientifica supportata da prove raccolte in secoli di studi fatti in questo museo!

Museo degli strumenti musicali

Un’altra destinazione presa d’assalto dai turisti che si trova all’interno del Kulturforum è il Museo degli strumenti musicali, ideato e progettato da Hans Scharum.

In mostra c’è una collezione di oltre 750 strumenti che vanno dal XVI secolo ai giorni nostri, tra cui un violino Stradivari del XVIII secolo (che è stato realizzato nel 1720) così come pianoforti e clavicembali, con ogni strumento accompagnato da informazioni sulla sua storia, data di costruzione/stile, paese o regione di origine eccetera.

Affinché gli ospiti possano familiarizzare non solo visivamente ma anche attraverso il suono stesso, sono disponibili anche visite guidate che mostreranno i vari strumenti in offerta, come l’organo Wurlitzer; questo particolare tipo è stato usato in speciali concerti.

Biblioteca nazionale

La Biblioteca Nazionale è uno degli edifici più famosi di Berlino ed è difficile non vederla. Le collezioni di libri all’interno sono molto antiche, risalenti a secoli fa, con alcuni libri che si ritiene abbiano più di 1.000 anni!

È stata progettata dall’architetto Hans Scharoun, che ha continuato a creare molte altre grandi strutture in tutta la Germania, compresa la Filarmonica che ha costruito proprio accanto, quindi non si può sbagliare visitando entrambi questi bellissimi siti quando si esplora questa città incredibile.

Kupferstichkabinett

Il Kupferstichkabinett, o Gabinetto delle Stampe, è un museo della stampa in cui sono esposte più di 500000 stampe e oltre 100000 opere su carta.

La collezione comprende disegni dal 15° al 20° secolo tra cui il lavoro di Botticelli che ha illustrato la Divina Commedia di Dante.

Fondato nel 1831 con Federico Guglielmo I che acquistò i suoi primi pezzi, questa istituzione è cresciuta rapidamente da allora, guadagnando notorietà internazionale per le sue vaste collezioni ed essendo uno dei musei d’arte più visitati di Berlino.

Schloss Bellevue

Quando un presidente è in carica, risiede al Castello Bellevue.

Il castello si trova accanto agli uffici di forma ovale della presidenza federale, chiamati dai berlinesi “l’uovo” perché assomiglia a un uovo.

Fonte: www.berlino360.it

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